Come cambiano le ricerche in ambito turistico?

La richiesta che ormai quotidianamente ci viene fatta… voglio il posizionamento nei motori di ricerca, voglio essere in prima pagina con la chiave “hotel + luogo”, “hotel + zona” ecc.

Benissimo, nessun problema, per fare le cose per bene, con un’attività di SEO e web marketing pulita ci vorranno n°... settimane, ed un costo indicativo di .... migliaia di euro….

…, Suggerisco di fare una riflessione… quanti click porterà la chiave che si sta scegliendo?

 

 

Secondo me non tanti quanti si crede…  proviamo da dare una spiegazione?

 

Porto giusto un esempio tratto da una comunicazione diffusa da Tripadvisor (letteralmente):

Perché tanta fedeltà? Lo studio ha anche rivelato che il 98% dei partecipanti al sondaggio considera le recensioni presenti su TripAdvisor un accurato resoconto di esperienze realmente vissute.

 

Questo è un esempio, di un percorso logico nella scelta di una struttura ricettiva, ovvero cerco un portale dove siano presenti più strutture della zona, ne vedo alcune e poi quelle che soddisfano le mie esigenze le cerco on line per vedere il sito ufficiale.

 

Questo è anche il motivo per il quale Booking sta ottenendo delle performance importanti, viene usato spesso come portale per verificare la presenza e la disponibilità di strutture in una determinata zona, vedere le recensioni, capire i prezzi e poi andare sul sito ufficiale della struttura per maggiori dettagli. Che poi la prenotazione avvenga su un canale o l’altro questo è parte di riflessioni distinte che magari affronteremo in un altro post.

 

Concludendo questo dimostra alla fine come mai dai report e dagli strumenti di analisi, la maggior parte delle conversioni (prenotazioni) risulta proveniente da ricerche specifiche e dirette della struttura, con chiavi che contengano il nome o comunque identificabili da utenti che conoscano già la realtà.

Contattateci se siete interessati ad approfondire le riflessioni.